SEO: I punti di partenza
Siti web responsive in ottica seo
Uno dei tanti aspetti che da qualche anno non fa più rumore è legato ai siti responsive, per dare la possibilità a tutti gli utenti di visionare correttamente il nostro sito web,
anche se si è in possesso di uno smartphone o pc non più in produzione.
Cosa vuol dire il termine responsive?
Avere un sito web responsive, significa preparare il tuo sito web ad avere richieste da più dispositivi, sia mobile (smartphone e Tablet) che desktop (Windows, Mac & Linux) e far in modo
che la navigazione e il design utilizzato siano sempre chiari in tutte le pagine e le funzionalità sempre accessibili del tuo sito web.
Perchè è importante avere un sito responsive?
Un sito responsive ha molteplici vantaggi rispetto ad un sito che trascura gli utenti che navigano da mobile, vediamo quali:
- Google preferisce i siti responsive
- I siti responsive sono più leggibili
- Facilitano la lettura e la fruizione dei contenuti
- Utilizzano un unico template per tutti i dispositivi
- I tempi di caricamento delle pagine sono più veloci
- Facilitano la gestione e gli aggiornamenti del sito web
Dopo aver elencato i vantaggi più evidenti relativi all’utilizzo della modalità responsive, si può considerare anche un’alternativa denominata "adaptive".
Siti e web app che sfruttano la modalità adaptive
Nella modalità responsive è il browser, che analizzando le richieste che arrivano da vari dispositivi si prende in carico la modalità di visualizzazione delle pagine del tuo sito,
la modalità adaptive al contrario affida il controllo delle richieste al server, che deciderà quale layout presentare al visitatore.
La modalità adaptive è impiegata per offrire ad ogni dispositivo una presentazione dei contenuti personalizzata, per ottimizzare il traffico in entrata e offrire il massimo in termini di usabilità.
In entrambi i casi i motori di ricerca apprezzeranno l’impegno a offrire contenuti personalizzati per ogni tipo di utenza(Dektop e Mobile).
Un altro fattore collegato alla seo è rappresentato dalle performance del tuo sito, ovvero dalla velocità che impiega il tuo sito a mostrare i contenuti richiesti dai visitatori.
Non importa se il tuo sito ha come sede Bergamo, Brescia o Milano, Google è in grado di determinare se il tuo sito è veloce o meno assegnando un punteggio
da 1 a 100 sia per la versione desktop che per la versione mobile.
Esistono diversi tool online gratuiti che ti aiuteranno a scoprire il punteggio che i motori di ricerca assegnano al tuo sito e nello stesso tempo sono in grado di
fornirti diversi suggerimenti per raggiungere il massimo del punteggio.
Di seguito i tool più comuni per determinare che punteggio hanno assegnato i motori di ricerca al tuo sito:
Una volta determinato il punteggio del tuo sito web è necessario avere competenze tecniche per analizzare le eventuali penalizzazioni e provare a migliorare le performance del tuo sito.
Di seguito i fattori che incidono maggiormente sul punteggio finale:
- Tempi di risposta del server troppo lunghi
- Immagini troppo pesanti e/o non ottimizzate
- Mancato utilizzo di un sistema di cache valido in grado di rendere statici componenti e/o librerie che non hanno necessità di cambiare frequentemente
- Codice HTML non ottimizzato
- Uso di terze parti che causano rallentamenti o ritardi bloccando il render della pagina
- Gestione dei contenuti above-the-fold
e moltri altri.
Negli anni abbiamo realizzato più di 500 siti web ad alte performance, tra le province di Bergamo e Brescia.
Se hai bisogno di consigli o "best pratice" per ottimizzare le performance del tuo sito, contattaci senza impegno.
E’ vero che Google preferisce i siti sviluppati con Wordpress?
Premesso che Wordpress rispetta tutte le regole SEO, soprattutto nella configurazione delle url e nella gestione delle immagini, senza considerare i vari plugin per
gestire al meglio il posizionamento di determinate “parole chiave” nei contenuti, la corretta creazione dela sitemap e tante funzionalità che ci rendono la vita più semplice in fase di sviluppo,
ma affermare che Google preferisce i siti realizzati con Wordpress, è assolutamente falso.
Anche con Wordpress è possibile commettere errori, che potrebbero far storcere il naso ai motori di ricerca e preferire i vostri diretti
concorrenti nella serp, vediamone alcuni:
- Senza un’analisi approfondita per raggiungere i vostri risultati, qualsiasi cms potrebbe essere penalizzato e non raggiungere la posizione desiderata
- Wordpress ha tantissimi temi pronti all’uso ma sono tutti ottimizzati per seguire le direttive dettate dai motori di ricerca?
- Wordpress non si prende la responsabilità dei contenuti inseriti, di conseguenza una cattiva strategia o una comunicazione errata potrebbe far scivolare il vostro sito nelle ultime pagine di ricerca
- Per tutti i progetti che presentano una certa complessità, chi non ha le competenze necessarie potrebbe ricevere uno scarso risultato rispetto alle aspettative tanto sperate
- Se l’hosting non è performante Wordpress o qualsiasi altro cms, non vi sarà d’aiuto in nessun modo
- Se le pagine hanno troppe informazioni (spesso non ottimizzate come immagini, fogli di stile, script esterni che possono rallentare il caricamento della pagina) Wordpress non
potrà fare nulla per risolvere il problema, anche con un plugin per gestire la cache di tutti gli elementi presenti
Queste sono solo alcune dinamiche, che non sono assolutamente legate alla scelta del cms come Wordpress, Joomla e tanti altri, che potrebbero far sparire le vostre "parole chiave" dalle prime pagine di Google.
L’utilizzo della Search Console di Google per una strategia seo efficace
Una volta che il sito è stato pubblicato, Google ci offre a costo zero, la possibilità di utilizzare uno strumento molto utile, chiamato "Search Console".
Perché è importante utilizzare la Search Console di Google?
Utilizzando la Search Console di Google, significa letteralmente accedere a una vera e propria miniera di informazioni sul nostro sito e allo stesso tempo verificare in qualsiasi momento, i seguenti aspetti:
- Eventuali errori sul layout sia in modalità Desktop che Mobile
- Rapporti e statistiche di scansione
- Verificare la presenza del tuo sito a Bergamo o in altre città nelle ricerche Google
- Creare e verificare l’invio corretto della sitemap, che racchiude tutti i contenuti presenti sul tuo sito
- Rimuovere e aggiornare eventuali contenuti
- Monitorare eventuali errori presenti sui contenuti pubblicati
- Ricavare tante informazioni utili sul tuo sito per migliorare di volta in volta la user experience dell’utente e il relativo posizionamento nella serp
Le funzionalità sopra elencate, rappresentano solo una minima parte delle funzionalità presenti nella Search Console di Google.
Se vuoi approfondire e scoprire come ottenere più informazioni utili per il tuo sito o come migliorare il posizionamento sui motori di ricerca, su una o più parole chiave,
fondamentali per la tua azienda in provincia di Bergamo, contatta il team di Toicom.
In che modo l’utilizzo di una CDN può migliorare una stategia SEO
Nel precedente paragrafo, abbiamo evidenziato che l’effetto delle prestazioni di un sito web, possono aggiungere un tassello di notevole importanza alla nostra strategia seo a Bergamo.
Ma se desideriamo garantire una risposta efficace a tutti i potenziali clienti, distribuiti in tutto il mondo, può venirci incontro una soluzione molto efficace denominata "CDN".
L’acronimo "CDN" sta per Content Delivery Network, e non rappresenta altro che provider molto strutturati, che dispongono di data center distribuiti a livello globale.
L’obiettivo primario delle CDN è quello di distribuire i contenuti del vostro sito web o e-commerce, nel modo più veloce possibile, garantendo ai vostri utenti
tutte le informazioni che cercano, nel minor tempo possibile, eliminando qualsiasi tipo di ritardo o disservizio.
Senza utilizzare termini troppo tecnici, si può pensare a una CDN, come un sistema, in grado di creare una copia del vostro sito web, in tutti i paesi, per determinare una user experience vincente.
L’utilizzo della CDN, avrà lo scopo di velocizzare il render dei vostri contenuti, favorendone la distribuzione geografica in modo uniforme e contribuendo in modo
significativo alla vostra strategia seo utilizzata.
Una volta attivato il servizio di CDN, da Google Page Speed, o dalla dashboard della Cdn, potete verificare in che modo, l’utilizzo della cdn, sta migliorando le prestazioni del vostro sito web,
e dove intervenire per migliorarlo di volta in volta, grazie alle preziosi informazioni che Google riesce a darci in tempo reale.
Se pensate che l’aspetto tecnico del vostro sito, portale o shop, è l’anello mancante della vostra strategia seo, oppure avete ricevuto una penalizzazione da parte di Google,
nelle province di Bergamo e Brescia, potete contattare il team di Toicom, per avere un’analisi dettagliata, di tutti gli interventi da applicare, per raggiungere i vostri obiettivi, in termini di conversioni, traffico o brand awareness.
Quanto tempo impiega Google per posizionare un sito?
Questa è la classica domanda, che ci si pone, sia prima di realizzare un sito che una volta pubblicato.
Per iniziare è di fondamentale importanza, sostenere che esiste una sostanziale differenza, tra "indicizzare" un sito e "posizionarlo" correttamente sui motori di ricerca, rispetto ai nostri concorrenti.
Una volta che il sito è stato pubblicato, seguendo tutte le linee guida che ci fornisce Google (Sitemap, Robots.txt,
ecc), tramite la Search Console, possiamo iniziare a
monitorare il nostro progetto, esaminando fattori molto importanti come:
- la presenza di errori nelle url
- il rendimento nelle ricerche
- l’usabilità da parte dei dispositivi mobile
- il corretto invio della sitemap
e tantissime altre informazioni, che ci aiuteranno a capire, se la direzione intrapresa è quella corretta, per raggiungere tutti gli obiettivi prefissati.
Una volta che abbiamo la certezza che il nostro sito, non contenga errori, e tutti i contenuti sono presenti nell’indice del motore di ricerca, dobbiamo affrontare il passo successivo,
ovvero, il posizionamento rispetto ai nostri concorrenti, che usano le stesse o similari "parole chiave", presenti anche nei nostri contenuti.
Per capire, quanto tempo impiegano i motori di ricerca, a posizionare il nostro sito in prima pagina e superare definitivamente i concorrenti, è necessario:
- monitorare il progetto costantemente
- migliorare tutte le eventuali lacune (navigabilità del sito, performance, contenuti)
- individuare il corretto search intent del target di interesse
- analizzare a fondo tutti i nostri competitors
Le attività descritte, rappresentano solo la base, per riuscire a posizionare il nostro sito in prima pagina, in quanto i motori di ricerca,non forniscono un manuale da seguire,
per avere la certezza di posizionarsi in prima pagina.
Per posizionarsi in prima pagina, con una o più parole chiave, richiede tanta competenza e la consapevolezza, che più la categoria del nostro sito è competitiva, più sarà difficile
raggiungere una posizione più rilevante con i vostri competitor.
Ad esempio, posizionare un'agenzia web in una città come Bergamo, con la parola chiave "seo bergamo", sarà molto più difficile, che riuscire ad essere presenti con un marchio di una
categoria meno competitiva a Bergamo, ma come già evidenziato più volte, la garanzia di posizionarsi in prima pagina, anche con una o più parole chiave, non è mai garantita da Google.
Per avere la certezza, di ottenere risultati molto competitivi, in un lasso di tempo decisamente breve, è necessario affidarsi a un’agenzia Web,
specializzata nella seo a Bergamo e Brescia, in grado di disegnare una roadmap ben precisa da seguire, per raggiungere le prime posizioni della serp, senza buttare via tempo
e risorse inutilmente.
Come scoprire le intenzioni di ricerca degli utenti a Bergamo
Per ottenere una strategia seo, che porti risultati concreti, non solo in termini di posizionamento ma soprattutto in grado di generare contatti e conversioni, è
necessario effettuare una scrupolosa e accurata Keyword Research.
La keyword research, consiste nello studio e analisi, di tutte le "parole chiave" che appartengono al nostro business di riferimento e i relativi volumi di traffico
generati su base mensile a Bergamo, o nella città in cui si intende, attirare il maggior numero di clienti o contatti.
Le tre diverse categorie di ricerche, da prendere in considerazione, prima di procedere con la realizzazione e pubblicazione dei vari contenuti sul sito, sono le seguenti:
- Informazionali – Questa categoria appartiene a un target di persone che accedono al nostro sito per avere informazioni
- Transazionali – Categoria di persone che intendono attuare una transazione, ovvero propensi a effettuare un acquisto di un prodotto
- Navigazionali - categoria di persone, che sta cercando, un sito specifico, che conterrà tutte le informazioni di cui hanno bisogno
Una volta che abbiamo individuato, tutte le parole chiave che intendiamo inserire nei nostri contenuti, il passo successivo, consiste nell’individuazione del Search Intent, dei nostri
potenziali clienti.
Il search intent e il posizionamento delle keyword che abbiamo scelto di utilizzare, per i nostri contenuti, sono profondamente legate tra loro.
Ciò vuol dire, che più siamo stati bravi, a esaminare le intenzioni di ricerca dei nostri potenziali clienti, più i nostri contenuti, risulteranno accattivanti e interessanti,
con la conseguenza che Google premierà i nostri contenuti, rispetto ai nostri concorrenti.
Scoprire le reali intenzioni di ricerca dei nostri utenti, è una procedura molto complessa, in quanto entrano in gioco numerosi fattori, come:
- La categoria a cui facciamo riferimento è molto competitiva
- I nostri contenuti sono stati scritti in ottica seo per facilitare il compito da parte dei motori di ricerca
- La realizzazione del nostro sito è geolocalizzata su Bergamo, oppure fa parte di una seo nazionale (molto più complessa e impegnativa)
- L’hosting che abbiamo scelto è performante
- La navigabilità degli utenti è semplice e intuitiva
- La struttura dei contenuti soddisfa il search intent dei nostri potenziali clienti
- Come si comporta il nostro sito sul mobile
e tanti altri fattori, che richiedono tanta esperienza in ottica seo e soprattutto un costante monitoraggio del progetto.
Cosa sono e a cosa servono i dati strutturati sul tuo sito?
I dati strutturati, sono informazioni supplementari, da aggiungere ai nostri contenuti, per consentire a Google di classificare più facilmente e velocemente le
informazioni che vogliamo trasmettere ai nostri utenti.
L’utilizzo dei dati strutturati, non è utile solo ai motori di ricerca e alle ricerche degli utenti, ma sono molto importanti soprattutto per il posizionamento delle vostre
parole chiavi, di maggior interesse, rispetto ai competitors.
I formati compatibili sono:
- Json – consigliato da Google, molto diffuso e semplice da creare e aggiornare
- Microdati – vengono inseriti direttamente nelle pagine HTML
- L’RDFa – codici compatibili con il formato XML
I tipi di contenuti che maggiormente necessitano dei dati strutturati, sono tutti quelli, che hanno tante informazioni specifiche dai mostrare ai propri lettori, come:
- attività commerciali
- prodotti
- ricette
- hotel
- contenuti audio e video
- eventi
Una volta che il sito è OnLine, tramite gli strumenti di Google, completamente gratuiti, potete creare e monitorare tutti gli snippet creati ah doc per i vostri contenuti (anche se contengono più categorie).